INGREDIENTI:
- 6 litri di pipì (causa piscèra - per chi non sapesse, è quel dover continuare ad andare in bagno, che non si capisce perché, visto che NON HAI ingerito un'anguria, 10 ghiaccioli e 3 CocacolaMaxi, o almeno non ricordi di averlo fatto, e che mamma dice "Meglio, ti stai depurando!". Ahhhà, okkei madre -);
- 1/2 domenica di pioggia, l'altra con un sole che infastidisce gli occhi e/o con un venticello stronzo che ti fa solo venire voglia di fare altra pipì;
- 1 persona da non sentire. Manco per gli auguri di Natale (va beh.
- 1 telefonata da fare sulla tazza (per via della piscèra, sempre lei. Figo poter parlare con tanta nonchalance di urina. Qui, non nella telefonata, se non si fosse capito);
- 2 canzoni da ricordare, 1 nuova (per Nicolò che
Riempitelo con ciò che più vi aggrada. Oddio. Suona strano. |
Mentre vi destreggerete fra scarpe pelosette, a collo alto o basso, suola da 0.5 o 2 cm, colore grigio topo, tortora o asfalto, l'amalgama si gonfierà a dismisura (in relazione inversamente proporzionale ai vostri entusiasmo, voglia di vivere ed amore fraterno).
Perché avvenga la corretta reazione degli ingredienti, sarà necessario cantare a squarciagola le 2 canzoni da ricordare (precisazione: meglio se dei Modena City Ramblers) col suddetto fratello o parente prossimo.
Versare il composto nella terrina e far congelare nel freezer per almeno 3 h. Quello che otterrete, una volta estratto, sarà una fotografia della vostra vita attuale.
Vi vedrete cambiati, sappiatelo. Cambiati in meglio, o in peggio; non si sa. Solo diversi da prima.
E nemmeno quel prima vi sembrerà così facile da collocare a livello temporale.
Capirete che sono poche le cose che invece sono rimaste: quel fratello a cui volete bene. Quel paio di canzoni che mica si levano dalla memoria. Quel vento che soffia e che porta pioggia, autunno, pipì. Quella strada che sa di "sto tornando a casa" e che fa venire voglia di cantare.Vi troverete nella tasca cose che prima avreste rinnegato: istintualità, incoerenza, instabilità, dolore, voglia di sentirsi liberi di fare gli auguri a chiunque si vorrebbe, il prossimo Natale.
Oh: ma la neve quando arriva?
Forse nella prossima ricetta....
Oh: ma la neve quando arriva?
Forse nella prossima ricetta....
ehi, io leggo. magari con 15 giorni di ritardo perché sono in pronto soccorso con le ossa rotte, ma leggo. :P
RispondiEliminaLa tua ricetta l'ho dovuta rileggere 2 volte (significa che per 30 giorni non mi vedrai più! :D): la prima mi ha trasmesso tristezza, la seconda qualcosa di simile alla "sfelicità", ma contornata da accettazione. E a me l'accettazione piace.
ps: la neve deve aspettare, io ho un ottobre color porcini_da_raccogliere che mi attende!!
Infatti ho prontamente cancellato la parte in cui dubitavo di te! No, non mi sparire per un mese PLIS, DENGHIU ç_ç
EliminaSì, accettazione piace pure ammè.
Sì, anche io raccolgo i funghi. Da me ci sono i chiodini, però. Il riso coi funghi, mmmmmmmmmmmmmmmmmmmhh. Ciao :)