Sei muschio bianco sul collo,
la ferita sanguinante
che non mi farò cadendo,
rimanendo a camminare
su scarpe rovinate dalla mia
incrollabile
fede pedonale.
la ferita sanguinante
che non mi farò cadendo,
rimanendo a camminare
su scarpe rovinate dalla mia
incrollabile
fede pedonale.
Sei il nero del caffè al mattino,
novanta centesimi
in centro
a marzo [deve esistere per forza],
quello che esci in piazza felice e ti dici
quant'è bello
il sole sui sanpietrini è bello.
novanta centesimi
in centro
a marzo [deve esistere per forza],
quello che esci in piazza felice e ti dici
quant'è bello
il sole sui sanpietrini è bello.
E sei infine lenzuola pelose di notte
calda
e nascosta all'estate [che fa paura],
di code scattanti
nel parco dietro casa - non fa rumore la vita -
e la libertà
a tratti
calda
e nascosta all'estate [che fa paura],
di code scattanti
nel parco dietro casa - non fa rumore la vita -
e la libertà
a tratti
dilaga.
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