31 agosto 2021

Facce.

Sì, è vero. Ho smesso già di essere costante. Perché? Beh perché ho ripreso a lavorare. Passerà questa settimana come passa la vita. Attendendo.

Ho lanciato i dadi ed è uscito questo:

Mettendo insieme il tutto si può dire così: la piccola pulcina saltellò con le zampette giù per la scala, salì sul suo mezzo a motore e sospirò pensando che soltanto una gigantesca mongolfiera avrebbe potuto allontanarla a sufficienza da quella lunghissima giornata di merda.

Si capisce?

4 commenti:

  1. Un'eccellente e divertente interpretazione della sorte dei dadi!
    Spero, però, che non rispecchi troppo la tua situazione.
    Un abbraccio

    EM

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    1. Potrebbe sempre andare peggio. Potrebbe piovere. Grazie, ti sorrido.

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  2. Il bello è quando lanci i dadi e tiri indietro la mano. E quelli fanno dodici.

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    1. Il giorno in cui ho lanciato questi dadi era più un "li butto con violenza e faccio un sacco di rumore, tiè, pigliatevi questa". Ma non si è fatto male nessuno, non ne sono capace. Alla fine mi ritrovo a dover usare i cerotti sulle mie, di ginocchia. Grazie Franco.

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