5 gennaio 2014

Brave persone VS i cancelli

Non ho grande fiuto per dire chi siano le "brave persone" (altrimenti mi sarei evitata tante esperienze sgradevoli); so solo, con grande certezza, che le vere "brave persone" sono quelle che - una volta che ti hanno riaccompagnato a casa in macchina - aspettano di vedere che tu abbia aperto il cancellino con le chiavi.

Può diluviare, grandinare, nevicare, fare un caldo porco, possono essere le tre di notte, ma loro rimangono lì. Attendono il tuo cenno di saluto mentre riaccompagni con eleganza il cancellino metallico. Bello, sembra quasi semplice. Ma non lo è
Oh, no.



Quello che accade in quei casi è questo:
1. Maledici la tua solita inclinazione all'acquisto di borse enormi in cui gli oggetti sembrano nascondersi, acquattarsi nell'ombra, sparire in spazi interdimensionali. Le chiavi, ad esempio, non si trovano nemmeno se cerchi di farle tintinnare oscillando la borsa o capovolgendola;
2. Trovi le chiavi ed esulti, ma prima che tu possa utilizzarle, queste scappano dalle tue dita e cadono nella pozzanghera che si forma sempre davanti al cancellino. Imprechi e raccogli metallo e fango con una certa nonchalance, mentre il portachiavi gommoso a forma di mummia trovato anni or sono nelle patatine ti ringrazia con uno sguardo fradicio;
3. Finalmente inserisci la chiave nella serratura, la giri e..non funziona. Come al solito hai preso la chiave che entra nel buco ma che non fa scattare il meccanismo. Ti ripeti come al solito che dovrai toglierla di mezzo dal mazzo (data la sua inutilità) o che devi contraddistinguere in qualche modo la chiave esatta. Te lo ripeti ormai da dodici anni, quando mamma - orgogliosa e con gli occhi lucidi - ti consegnò le chiavi di casa con una certa dose di apprensione.

Una volta portata a termine la missione, ti giri e le "brave persone" stanno ancora lì. Col sorriso sul volto. Come se non fossero passati quei dieci minuti dalla chiusura della portiera. Come se non avessero la tentazione di dar gas e scappare lontano da te, piccola piattola sudicia su questo allegro pianeta.
Grazie, "brave persone". 
La verità è che mi fate sentire bene. 
Mi fate sentire sicura. 
Mi fate sentire quasi - come dire - a casa.

Questa casa, tipo.
Beh. 
Se non fosse per quel fottutissimo cancellino, è chiaro.

4 commenti:

  1. che casetta..... scommetto che il cancello cigola!

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  2. Ma lo sai che ci ho sempre pensato anche io?
    A me le persone che aspettano mi piacciono assai.
    E io aspetto sempre.
    p.s. io ho un trucco! Quando sto per arrivare a casa, comincio a cercare le chiavi di casa così quando siamo arrivati le ho già belle che trovate.
    E' meno imbarazzante il momento se non devono aspettare te che non trovi le chiavi. :)

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    1. AAAAH Emme, lo faccio anche io! siamo ggggeniali!

      ps: inizi quasi davvero a farmi paura! ;)

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