21 agosto 2021

Elenco di quindici #11

1. Sono sempre quella che si veste di buoni propositi e poi non conclude un cazzo. Vi starete chiedendo come si presenta un outfit di buoni propositi: beh è scintillante e apparentemente comodo, con sbuffi di tessuto qua e là.
2. Sono sempre quella che cerca ciò che non dovrebbe nei posti in cui meno dovrebbe, tipo una scatola di biscotti nel frigorifero.
3. Non è vero che non mi manca. Vaffanculo, mi manca ogni singolo secondo di ogni singolo giorno.
4. Riesco a stare al passo coi miei obiettivi quando sono da sola, altrimenti mi adatto alla nullafacenza altrui.
5. Non riesco a non tentare di boicottare le cose belle che mi devono capitare nella vita.
6. Mi mangerei qualsiasi cosa.
7. Resterei senza mangiare per tre giorni.
8. Ripenso ai lucernari, alle mattonelle bianche, alle travi a vista, al rumore del pub sotto casa, al mio letto vuoto, alle porte bianche, a tutto il tempo per me.
9. Non voglio ricominciare a lavorare, succederà fra più di una settimana e già io mi rovino giorni e umore al pensiero della ripresa.
10. Sono stufa di incitare gli altri, non ho nemmeno forza per credere in me, figuriamoci nelle battaglie degli altri.
11. Essere presa. Questo è ciò di cui ho bisogno.
12. E cantare. C'è qualcuno che abbia voglia di strimpellare qualcosa in sottofondo mentre io canto, in una saletta dove il mondo non possa sentire nulla di tutto ciò?
13. Adesso ho bisogno di autunno. Settembre mi fa sempre paura, perché so che adoro fare cazzate nel nono mese dell'anno, ma non fa niente. Andrebbero bene anche le cazzate, a questo punto.
14. Devo continuare a scrivere, ma già oggi sento di aver quasi mancato l'obiettivo. Capita per caso a 20:33 che io pigi questi tasti. Non va bene.
15. Mi manca anche la terapia. Ogni tanto mi chiedo se avrà mai fine. Probabilmente sì e quando succederà mi sentirò male. Fa ridere.



2 commenti:

  1. Qualche osservazione sparsa:
    - condivido del tutto il 1. e il 6.;
    - io nemmeno quando sono solo riesco a fare quello che fai tu al 4.;
    - il 12. in un certo senso mi è speculare. Ho una voglia matta di imparare a suonare la chitarra, magari in sottofondo rispetto a qualcuno che canta;
    - nel 14. invece mi ci rispecchio direttamente. Invece di scrivere per lavoro, scrivo per il blog, per giunta alle dieci di sera passate (o che ore erano ieri?);
    - sul 15. ho sensazioni altalenanti e al momento mi sento bene anche senza.
    Ciao!

    EM

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    Risposte
    1. Eh, il 14...ho una relazione per lavoro e del materiale da creare fermi lì da due settimane. Mi illudo che fioriscano da soli come le erbe matte.
      Il 12 non lo coltivo da tempo, purtroppo.
      Sul 15 in realtà concordo, ma oggi prevale il panico. È colpa dell'ipercontrollo.

      Ti sorrido.

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